Report Passeggiata Ecologica “Puliamo il Mondo”, edizione 2019, Prima che sia troppo tardi!


Nel 1989 nasce a Sidney il più grande appuntamento di volontariato ambientale nel mondo, che coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 130 Paesi: Clean up the World. Dal 1993 Legambiente ne coordina l’edizione italiana, Puliamo il Mondo, che in questi anni ha raccontato un’Italia diversa, pronta a costruire un mondo migliore, fare comunità e ridare bellezza ai luoghi più degradati del Belpaese. Quest’anno l’evento è patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, da UPI (Unione Province Italiane), Federparchi, Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite Puliamo il Mondo è un’iniziativa di cura e di pulizia, un’azione concreta, per chiedere e avere città più pulite e vivibili. Un piccolo gesto di grande valore educativo che contribuisce a sviluppare il senso il senso civico dei partecipanti.

Il Circolo Legambiente “Valle Solofrana” Solofra-Montoro ha aderito all’edizione 2019 di “Puliamo il Mondo”, in collaborazione con il Comune di Solofra, il giorno sabato 21 settembre, con raduno, alle ore 15.30 presso l’area verde in località “Scorza”. Protagonisti oltre ai soci del Circolo territoriale di Legambiente, famiglie e numerosi ragazzi, anche del gruppo di Azione Cattolica della Collegiata di San Michele, alla presenza del Vicesindaco di Solofra, Maria Luisa Guacci, e dell’Assessore all’Ambiente, Mariangela Vietri.


L’azione di Pulizia ha visto impegnati i volontari nella zona parcheggio dell’area del “Crocifisso”, il ponte Scorza, l’area verde intorno al vialetto che conduce alla fontana, gli spazi circostanti fino al parcheggio superiore dove spesso vengono denunciati atti di abbandono rifiuti e le strade di collegamento.


I volontari hanno raccolto in particolar modo imballaggi e stoviglie di plastica, ma anche bottiglie di vetro e lattine di alluminio. Rifiuti abbandonati dai fruitori dell’area, che lasciano le proprie tracce. Non sono mancati bustoni pieni, a volte anche differenziati, abbandonati da chi ancora non conosce, o fa finta di non conoscere, le giuste modalità di conferimento.


Abbiamo, poi, percorso via Panoramica, via Toppolo, con sosta alla Chiesa della Madonna del Soccorso, dove abbiamo posizionato i rifiuti raccolti lungo i margini dalla strada. 


L’ultima tappa è stata Piazza San Michele, passando per via San Rocco. Il percorso, quindi ci ha portati dalla Scorza a Piazza San Michele, un percorso naturalistico e storico, dal verde al centro storico. Luoghi sempre più da tenere uniti per non rischiare di dimenticare la storia che li lega, nonostante i segni del tempo. Proprio in via San Rocco i volontari si sono imbattutti in vere e proprie microdiscariche, in aree private, oltre muri che delimitano i vecchi opifici abbandonati e pericolanti, per cui anche rischioso per noi agire. Li segnaliamo perché “Puliamo il Mondo” è anche chiedere più rispetto e più controllo.


L’abbandono dei rifiuti mette a rischio salute e ambiente. Inoltre, come Legambiente, abbiamo spesso, anche attraverso le nostre attività, evidenziato le problematiche del rione Toppolo come l’abbandono dei rifiuti e la necessità della messa in sicurezza, ma anche le potenzialità come la possibilità dell’archeologia industriale e la realizzazione di un parco fluviale.

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