Legambiente Valle Solofrana lancia #nel2021riusciremoa ?


Il 2021 si presenta come l’anno del vaccino e della NextGenerationUe. Un anno di ripresa e di programma d’investimento per cambiare tendenza e rilanciare il paese anche attraverso l’attuazione di politiche green. Speriamo che lo sia anche per Solofra ma più in generale per il distretto e la valle solofrana. Come circolo abbiamo lanciato l’hashtag #nel2021riusciremoa? e durante il mese di gennaio giorno dopo giorno elencheremo alcune delle vertenze e delle opere che devono essere sbloccate per l’interesse della collettività e dell’ambiente. Partendo dal SII sistema idrico integrato dove è impossibile considerare singolarmente la contaminazione della falda, dalla depurazione o la rete fognaria e dalla distribuzione idrica, senza pensare all’avvio del piano di caratterizzazione, del contenimento delle emissioni odorigene dall’impianto di Carpisano, della revisione e manutenzione delle reti fognarie ed idriche. Questione emblematica è diventata la pompa di sollevamento presso il cimitero di Sant’Agata che a causa di mancanza di risorse economiche e di entrate, così come evidenziato dall’ente gestore CODISO, si tarda a riparare e intanto i reflui vengono sversati nel vallone Celentane. Ma ci sono altre questioni come la strada di collegamento Solofra-Aiello del Sabato, dove il versante roccioso instabile rende irraggiungibile la località Castelluccia da Solofra, con rischi di chi incurante oltrepassa i limiti dal 2012. Ma anche la Scorza, che a nostro avviso necessita di un ripristino dei luoghi per non continuare ad avere un’area semi abbandonata. Poi il dissesto idrogeologico, in particolar modo il vallone Vellizzano per la messa in sicurezza del rione Santa Lucia, il contenimento e il controllo dell’inquinamento atmosferico anche con politiche di sensibilizzazione e informazione e la speranza che per l’area industriale si possa parlare di Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata con una gestione unitaria ed integrata di infrastrutture e servizi centralizzati idonei a garantire gli obiettivi di sostenibilità dello sviluppo locale e ad aumentare la competitività delle imprese insediate. Inoltre il 2021 dovrebbe essere l’anno dell’elettrificazione della linea ferroviaria Benevento-Salerno, una opportunità epocale se si considera che nel nostro territorio trasporto pubblici è sinonimo solo di trasporto scolastico e universitario e nemmeno efficiente. Elettificazione vuol dire collegamento con l’Alta Velocità, con il campus universitario, con Napoli più veloce, ma dobbiamo essere pronti e consapevoli di quanto accadrà anche con le giuste richieste come quella di una nuova stazione presso il Landolfi, che oltre a servizio del presidio ospedaliero possa esserlo anche per l’istituto scolastico Ronca e il centro ASI.

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