GLI AMICI A 4 ZAMPE PROTAGONISTI INVOLONTARI.


Diverse segnalazioni ci sono giunte da cittadini di Solofra che troppo spesso incappano nel classico inconveniente di pestare deiezioni canine o di fare lo slalom sui marciapiedi.
La cosa potrebbe far ridere, qualcuno sostiene porti fortuna, noi riteniamo che ormai è arrivata l’ora di fare un passo di qualità soprattutto per chi mostra amore per gli amici a quattro zampe.
La raccolta delle deiezioni canine non è solo dovuta ad evidenti ragioni di igiene e senso civico, ma è anche un obbligo di legge: “E' fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse”, Ordinanza del Ministero della Salute del 6 agosto 2013. Poi ci sono le ordinanze sindacali.
Nelle ultime settimane nonostante la pulizia effettuata delle strade cittadine si riscontra la problematica dell’abbandono delle deiezioni canine, la cattiva usanza di non portare con sé il necessario per raccoglierla e conferirla poi correttamente. Spesso le deiezioni sono state trovate ben racchiuse in sacchetti di plastica e poi abbandonati.
Purtroppo il fenomeno si verifica soprattutto in alcuni luoghi più marginali al centro o periferici. Alcuni residenti di via Toro Sottano ci hanno confidato che a lamentarsi del gran numero di deiezioni sono gli stessi operatori ecologici.
Criticità che vedono involontari protagonisti i nostri amici animali e richiedono di agire in sinergia sui territori, mettendo in atto i non più procrastinabili interventi di prevenzione, controllo e sanzione per il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e degli animali che condividono lo stesso nostro tessuto urbano.
Bisogna
agire e non attendere la realizzazione dell’area dedicata e prevista al Parco Sorbo.

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